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mercoledì, ottobre 03, 2007

[Recensione] Tsubasa Reservoir Chronicle - la serie tv

Quanti di voi hanno desiderato vedere il continuo di una delle serie di uno dei gruppo di mangaka più famoso di tutto il mondo, le CLAMP? Quanti di voi hanno sognato di poter vedere il continuo della storia d’amore nata fra Satura e Syaoran? Oppure vedere i personaggi di X 1999 morti e non di nuovo tutti quanti insieme? Oppure i personaggi di RG Veda di nuovo tutti in vita? Insomma di personaggi e di serie delle Clamp ce ne sarebbe da parlare per una vita intera e i fans di queste fantastiche autrici aumentano a perdita d’occhio.

Per accontentare un loro sfizio personale anche le richieste dei fans più accaniti, ecco che le CLAMP presentano al mondo “Tsubasa Reservoir Chronicle” dapprima come un manga e successivamente come serie animata, una storia in cui le CLAMP rispolverano tutti i personaggi delle precedenti mixandoli con quelli di serie più recenti e con personaggi del tutto nuovi.

I protagonisti di questa fiaba (perché per molti versi ricorda moltissimo una magnifica fiaca, soprattutto nell’ambientazione di alcuni mondi) sono Sakura e Syaoran, ebbene si! I due ragazzi protagonisti di Card Captor Sakura lo saranno anche in questa magnifica storia.
I due ragazzini sono cari amici d’infanzia, Sakura è la principessa di Clow Country, un regno che sorge nel deserto, Syaoran è il figlio di Fujitaka, un archeologo che sta studiando le rovine che sono poco fuori dalla città e che purtroppo però viene a mancare. Syaoran è costretto a portare avanti il “sogno” del padre che è quello di portare alla luce delle antiche rovine che si trovano non molto distanti dalla città. Da quel momento il rapporto fra i due amici d’infanzia si rafforza ancora di più e lei va a trovarlo ogni giorno nonostante suo fratello maggiore Touya, che è anche il re, sia molto contrario. Yukito, sommo sacerdote non che migliore amico di Touya (ebbene si! È suo caro amico anche qui!) avvertirà quest’ultimo che Syaoran è il prescelto dalla principessa e che dentro di se lei possiede un poteri molto forti che potrebbero portare tristezza e guerre. Contemporaneamente alle rivelazioni di Yukito, Sakura è molto determinata a rivelare i suoi sentimenti per Syaoran, anche perché la prima volta è stata bruscamente interrotta dal suono delle campane. Mentre nella sua stanza sogna di potersi dichiarare al suo amico d’infanzia e pensa a cosa stia facendo in quel momento, uno strano suono la incanta e, inspiegabilmente, una luce la trascina nelle rovine dove si trova Syaoran. In quello stesso istante il ragazzo trova uno strano simbolo nelle rovine di cui non capisce il significato e che è diverso da tutti gli altri che ha visto. In quel preciso istante Sakura, in uno stato di trance, appare nella stanza, appoggiando le mani sul simbolo lo fa scomparire per andare in una stanza sottostante dove il medesimo simbolo è al muro. Delle ali appaiono dietro le spalle di Sakura che si appoggia a quel muro e sta per essere come inglobata da esso, ma Syaoran intanto si era già arrancato e prima che Sakura potesse essere risucchiata viene prontamente salvata da lui… ma questo risulta essere stato più dannoso di quanto si potesse pensare. Le ali si frammentano in miriadi di piume che volano in alto scomparendo e Sakura perde conoscenza. Syaoran allarmato da ciò esce in fretta dalle rovine dove una battaglia con degli strani esseri si sta svolgendo e il re insieme ai suoi soldati li sta combattendo. Yukito, avvistandoli, legge i loro pensieri e comprendendo la gravità della situazione rivela a Syaoran che le piume che si sono sparse non sono altro che i ricordi della principessa e senza di esse Sakura morirà. Syaoran senza esitazione si offre di recuperarle. Con i suoi poteri Yukito decide di mandare i due dalla Strega Dimensionale, Yuuko, che scuramente sarà in grado di aiutarli nella ricerca dei frammenti dei ricordi della principessa. Non appena arrivati dalla strega, altri due personaggi arrivano contemporaneamente insieme a loro: Fye D. Flowrite, un ragazzo sempre sorridente e mago del tempio di Celes, scappato dal suo regno perché ha addormentato il re Ashura; Kurogane, un samurai del Giappone antico a servizio della principessa Tomoyo, il più forte del mondo in cui viene, la principessa ha deciso di mandarlo dalla strega in quanto il desiderio di Kurogane di affrontare avversari sempre più forti è troppo grande e quindi spera che lei possa fargli comprendere il vero significato della forza.

Syaoran fa la richiesta di poter viaggiare nei mondi per recuperare le piume di Sakura, Fye chiede di non ritornare nel mondo da cui è venuto, Kurogane invece l’opposto.

Yuuko spiega che per poter realizzare le loro richieste bisogna darle in cambio come “pagamento” qualcosa di uguale valore, Kurogane è costretto a pagare dando la sua preziosissima Satana, Fye la fonte dei suoi poteri (un tatuaggio sulla schiena), mentre Syaoran è costretto a sacrificare la sua amicizia con Sakura. Fatto il pagamento viene dato loro Mokona (che al contrario di Magic Knight Rayearth sa parlare) ed inoltre serve a comunicare con persone di lingue differenti.

È così che comincia il loro viaggio di mondi in mondi alla ricerca delle piume che compongono i ricordi di Sakura.

Il genere si divide in tra avventura, fantasy, mistero, romantico, Shounen e soprannaturale. Tsubasa Reservoir Chronicle racchiude un mix di storie e di personaggi provenienti da tutti i fumetti realizzati dalle CLAMP. Avrete già letto dal piccolo riassunto dell’inizio della storia molti nomi a voi familiari, nelle varie puntate ne incontreranno moltissimi altri ognuno con un charter design leggermente diverso e innovativo. L’idea di inserire come compagni di Syaoran due personaggi del tutto nuovi è stata una combo vincente. L’animazione davvero bella, i paesaggi sempre diversi e particolareggiati, le musiche bellissime che perfettamente adattate al contesto della scena. Tsubasa Reservoir Chronicle può apparire ai più scettici (come lo ero io) come un brutto mix e un tentativo disperato di riprendere vecchi personaggi; ma in realtà (come accadde per Kingdom Hearts) è uno splendido mix che piacerà davvero tantissimo anche ai non amanti delle CLAMP in quanto la storia e la dinamica di Tsubasa Reservoir Chronicle ha un qualcosa di mistico e accattivante che attira lo spettatore e riesce a mixare parti serie con quelle comiche e quelle romantiche in maniere eccelsa.

La prima serie è composta di 26 episodi e fra non molto uscirà la seconda. Ciò è stato fatto in quanto le CLAMP desideravano portare avanti prima il manga per potersi attenre abbastanza ad esso per le successive puntate e non dover realizzare dei filler.

Consiglio caldamente a tutti gli amanti dei generi precedentemente elencati di guardarne anche soltanto una puntata e vedrete che non vi deluderà assolutamente.

A cura di Gabriella Sinopoli