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venerdì, settembre 28, 2007

[Autori questi sconosciuti] Luca Enoch

Luca Enoch nasce a Milano, 12 giugno 1962.

Nel 1990 partecipò al concorso indetto dal “Convegno Internazionale del Fumetto e del Fantastico di Prato, vincendolo con "RAPTUS", una storia umoristica. Ma il suo vero esordio professionale con il mondo del fumetto lo si avrà con "ELIAH", fumetto fantasy pubblicato nel ’91 su numero 10 di fumo di China, a questa prima avventura farà seguito un altro episodio sempre su FdC.

Nel giugno del 92, esce sul Intrepido numero 6: “BERSERK” un’altra storia fantasy dai temi dark e adulti.

La vera consacrazione verrà dopo qualche mese sempre sul Intrepido, con uscita del fumetto di "SPRAYLIZ"

Sprayliz è una delle creature più importanti e famose di Enoch. La serie in seguito avrà 11 numeri in formato pocket per la casa editrice Star Comics, poi 5 sulla collana Nuvole per la Comics & Dintorni, e storie speciali fatte per mostre e rassegne, più di recente ristampati in due volumi in versione di lusso in due volumi per la Edizioni BD. Sempre nello stesso periodo verranno pubblicati “PIOTR”, il coniglio pornostar, per l’Intrepido; "NINJA BOY" e "SKATERS" per Action rivista della Rizzoli/Egmont.

Nel 95 Sprayliz, vincerà i premi di fumo di china nelle categorie: miglior autore completo, miglior personaggio e miglior testata quest’ultimo andato alla casa editrice Star Comics, che però aveva già deciso la morte della serie. Un anno dopo un altro premio come "promessa del fumetto italiano" questa volta dalla rivista IF durante la manifestazione di Cartoomics.

Oltre a Sprayliz, il nome di Luca Enoch è legato a una famosa serie Bonelli: “LEGS WEAVER”.

Legs nasce del 1995, come spin-off del fumetto di fantascienza Nathan Never, è il primo Bonelli ad avere come protagonista un personaggio femminile. Legs come Nathan fa parte dell’Agenzia Alfa, ma le sue storie sono leggere e ironiche rispetto alla serie madre. In lei si nota l’influenza dei manga, che in quegli anni iniziavano ad avere un certo successo, con rimandi alle opere di Katsuhiro Otomo (Akira), ma soprattutto del maestro del cyberpunk nipponico Masune Shirow (Ghost in the shell, Appleseed). Enoch per Legs farà quattro numeri:

7 Il tempio maledetto soggetto e sceneggiatura di Antonio Serra.

16 Tre bambine in pericolo soggetto, sceneggiatura e disegno di Luca Enoch

25 Giustizia selvaggia soggetto, sceneggiatura e disegno di Luca Enoch

32 La tribù perduta soggetto, sceneggiatura e disegno di Luca Enoch

Nel giugno del 1999 fu la volta di “GEA”, l’opera più personale di Enoch, si occupa del soggetto, della sceneggiatura e dei disegni.

L’idea nacque mentre l’autore stava ancora lavorando a Sparayliz per l’Intrepido, e rimase in un cassetto per cinque anni.

Gea uscirà per la Bonelli, e racconta le avventure di questa ragazza di appena 16 anni, che si trova ad affrontare mostri, demoni e angeli come baluardo, una specie di guardiano. Tutte le creature che Gea incontra fanno parte delle più diverse mitologie: greco romana, ma anche ebraica, mesopotamica, medievale ecc.

Ma la novità principale sta nel fatto: che il fumetto si svolge in una realtà simile alla nostra, dove le creature magiche cercano di integrasi con umanità. Gea che è la più giovane fra i personaggi Bonelli, appassionata di musica (suona il basso ed è leader di una rock band), ha un gatto di nero di nome Caglistro, e tantissimi amici strani e simpatici.

Enoch in Gea riesce a parlare di tematiche sociali e politiche usando temi fantasy, l’opera è ricca di citazioni letterarie e grafiche che vanno dalla cultura pop, alla letteratura fantastica, fino alla religione e alla filosofia.

Un’altra opera recente di Enoch è “MORGANA”, in cui l’autore si occupa della sceneggiatura, mentre i disegni sono di Mario Alberti. Morgana è pubblicata in Francia nel 2002 per Les Humanoïdes Associés. Ed è definito un tecnofantasy dove si mescolano elementi fantasy con la fantascienza più classica, come Star Wars o l’epopea di Flash Gordon. Oltre che in Francia l’opera è stampata in Spagna, Stati Uniti e da noi dalla Pavesi.

Sempre per Les Humanoïdes Associés nel gennaio di quest’anno esce “RANGAKU” crime story ambientata nel medievale Giappone del 1600, Enoch si occupa della sceneggiatura, mentre i disegni sono di Maurizio Di Vincenzo e sketch-book del kappa-boy Andrea Accardi.

Ultima opera, per ora del autore milanese, è “DRAGO NERO” un fantasy classico, ma non troppo, pubblicato per Bonelli nella serie romanzi a fumetti.

Al di fuori del fumetto del fumetto tradizionale ha un suo http://lucaenoch.ilcannocchiale.it/ , una rubrica sul sito di comicus che si chiama Amarcord e “pubblica” una striscia “DAPHNE&CLOE” sul sito http://www.fuorispazio.net/.

Enoch è un autore unico nel attuale panorama del fumetto italiano, è sia un valido disegnatore che un appassionante sceneggiatore. Il suo disegno ricorda molto da vicino lo stile manga, c’è appunto un ricco uso di retini e di chiaro scuri, ma ha differenza del fumetto giapponese il suo tratta sa essere anche “sporco” e dark cosa che ricorda certi fumetti del underground americano. Come sceneggiatore le sue storie sono ricchi di citazioni e rimandi, e sembra avere una certa predilezione per protagoniste femminili (Sprayliz, Gea, Morgana); e anche stato uno dei primi autori da noi a inserire nelle sue storie personaggi omosessuali (Kate di Sprayliz e Sigfrido di Gea).

A cura di Filippo Caracciolo