
Il cammino che questo manga, nato grazie alla buona sceneggiatura di Buronson (nome d’arte di Yoshiyuki Okamura preso in omaggio al suo attore preferito Charles Bronson), già sceneggiatore di altre serie di successo, insieme a disegnatori del calibro di Ryoichi Ikegami e Kentaro Miura, e del all’allora emergente Tetsuo Hara, ha percorso nei 23 anni della sua vita un lunghissimo percorso che è riassumibile nelle seguenti tappe:
- il manga iniziò ad apparire in Giappone nel lontano 1983 sulla rivista contenitore "Shonen Jump" e fin dai primi numeri riscontrò un successo immediato e travolgente che colse di sorpresa anche i due autori che di sicuro non immaginavano d’aver dato vita ad una vera e propria icona del mondo dei manga e non.
- Ad inizio anni novanta il manga approda anche in Italia sulle pagine di Zero testata della fu Granata Press, edizione particolarissima in quanto la lettura avviene in stile occidentale e in ogni vignetta dove è presente Ken a torso nudo, si è dovuto intervenire ribaltando le 7 stelle. L’edizione in questione ha raccolto l’intero manga in 44 volumi monografici in bianco e nero il numero delle pagine è variabile tra le 112 e le 128, con dimensioni del volumetto di 18 x
- A fine anni novanta arriva la seconda edizione del manga, questa volta ad opera della Star Comics che ripropone il manga con una stampa fedele al fumetto originale con impaginazione e lettura in puro stile orientale (quindi con tavole non ribaltate) e pagine in bianco e nero. I volumi si riducono a 27 e con un numero di pagine variabile tra le 192 e le 208 con dimensioni di 17,5 x
- Ed infine arriviamo alla terza ed ultima (almeno per il momento) riedizione del manga. Questa volta ad opera della D/Visual che sta riproponendo questa riedizione in 27 numeri proprio come la precedente edizione, ma questa volta la casa editrice fornisce agli appassionati tutto quello che si potrebbe desiderare. Le varie tavole sono state completamente ri-scannerizzate dall'edizione uscita in Giappone su rivista e quindi le tavole a colori rimangono tali anche in questa edizione, quindi molte tavole iniziali per ogni singolo volume (come usanza Giapponese vuole) saranno a colori ed inoltre, nel pieno rispetto del lavoro fatto dal Maestro Hara, non sono state modificate nemmeno le onomatopee che sono rimaste in lingua originale e la traduzione è completamente rifatta e approvata dalla casa editrice giapponese ed in più allegata in ogni numero, viene data in omaggio una figure di
Anno 199X. Il nostro mondo venne avvolto dalle fiamme di una guerra nucleare. Gli oceani evaporarono, la terra inaridita si squarciò. Sembrava che tutte le specie esistenti fossero estinte... Tutte eccetto una: la razza umana! In questo desolato scenario, una sorta di nuovo Medio Evo in cui la violenza è la sola legge, si muove Kenshiro, un giovane individuo apparentemente privo di meta. Stanco e assetato, il giovane viene sorpreso e catturato da un branco di contadini che lo imprigionano credendolo un predone. In carcere Ken conosce Burt, un ragazzo abituato a vivere di espedienti, e la piccola Lynn, loro carceriera; la situazione di Lynn, che ha perso la voce a causa dello shock di vedere sterminata la propria famiglia, impietosisce Ken che, ponendo le mani sul capo della piccola, la guarisce. Il capo villaggio riconosce allora in lui il maestro dell'arte marziale di Hokuto, una micidiale tecnica di combattimento basata sui “punti di pressione”, la cui manipolazione consente di far esplodere il corpo dall'interno. Quando il villaggio viene attaccato da una banda di predoni Ken mette la sua forza al servizio dei più deboli, e una volta sconfitti gli avversari riprende il suo cammino, seguito da Burt. La lotta per la sopravvivenza sulla terra del dopo-olocausto nucleare genera dissapori fra la scuola di Hokuto e quella di Nanto che, già divise da odi interni, cercano di prendere il sopravvento sulle popolazioni del pianeta. Kenshiro, nel suo errare per le terre martoriate, affina le tecniche di combattimento e affronta temibili avversari che mettono a ferro e a fuoco i villaggi dei sopravvissuti. Il duello decisivo avviene proprio fra gli ultimi due esponenti della Sacra Scuola di Hokuto: Ken e il gigantesco fratello acquisito Raoul, che si fronteggiano per prendere la guida dell'umanità.
Ciò che vi ho appena raccontato, altro non è che l’introduzione a ciò che accade all’interno delle pagine di questo manga ormai considerato un classico del suo genere. La ragione di tanto successo va ricercata in numerose componenti che insieme giocano a favore di questa produzione: principalmente il disegno, bellissimo impeccabile molto articolato e complesso, quindi il carattere leggendario ma ugualmente umano e prosaico del protagonista, infine i contenuti spesso crudi ed eccessivamente "veri" tanto da essere tacciati da più parti come violenti ma allo stesso tempo mostrati e narrati con correttezza e uno scrupolo davvero rari per un manga. Il personaggio principale unisce in se tre personaggi già noti al pubblico internazionale: Mad Max, Bruce Lee e Hulk a cui il duo Burosan ed Hara si sono ispirati per dar vita a quello che sarebbe divenuto uno dei personaggi dei manga più famosi al mondo che ha dato vita a ben due serie tv, due lungometraggi (di cui il secondo è uscito nei cinema Giapponesi da meno di un mese), tre OAV e ad un nuovo manga che ne costituisce di fatto il prequel (di cui vi parlerò a giorni in un’altra recensione), inoltre, il rinnovato successo riscontrato dalla recente serie di OAV e dal nuovo manga ha dato nuova linfa vitale a questo personaggio che in un prossimo futuro ritornerà in più di un progetto:
- Nell’autunno 2006 vedremo: Hokuto no Ken - Raoh Gaiden Gekitô-hen (OAV)
- Nella primavera 2007 toccherà a: Hokuto no Ken - Urea Densetsu (Terzo Film dedicato a Kenshiro)
- Nell’autunno 2007 sarà la volta di: Hokuto no Ken - Toki Densetsu (OAV)
Ma non finisce qui, infatti, si parla anche di una possibile serie tv che di fatto proseguirebbe le gesta di questo guerriero solitario, serie che gli appassionati di tutto il mondo da anni stanno aspettando.......ma tutto dipenderà dal successo che riscuoteranno sia i film che gli oav nei prossimi mesi.